Il progetto si è occupato degli interventi di manutenzione, restauro, valorizzazione e potenziamento del sistema di fruizione del parco archeologico di Selinunte e Cave di Cusa, con particolare riferimento a due contesti di particolare rilevanza storica ed architettonica all’interno del parco: il propylon del Santuario di Demetra Malophoros (V sec. a.c.) e un isolato dell’Acropoli dell’antica città (periodo ellenistico –romano).
Le azioni previste dal progetto sono state sostanzialmente orientate al conseguimento di alcuni principali obiettivi, strettamente connessi tra loro:
• valorizzare il patrimonio di interesse archeologico ed architettonico attraverso l’arricchimento ed il miglioramento delle modalità di fruizione, comunicazione e divulgazione,
• predisporre un archivio informatico su base cartografica per la gestione dei dati archeologici territoriali,
• accrescere la conoscenza delle due emergenze oggetto di specifico interesse: il Propylon del temenos della Malophoros e l’isolato F-F1 dell’acropoli,
• attuare interventi di manutenzione e restauro conservativo dei manufatti di interesse architettonico ed archeologico già evidenziati, attraverso la progettazione di una serie di interventi mirati, la cui scientifica e definitiva definizione è derivata dalle risultanze del programma di indagini scientifiche conoscitive in sito ed in laboratorio.